Barbara Boganini

Laureata al DAMS di Bologna con Lorenzo Bianconi e Fiamma Nicolodi e diplomata in violino all’Istituto “Rinaldo Franci” di Siena, ha lavorato dal 1999 al 2010 come Responsabile dei Servizi Musicali e Assistente del Direttore artistico presso la Camerata strumentale di Prato. In questo stesso ruolo ha collaborato a numerosi progetti e tournée per importanti istituzioni italiane quali il CIDIM di Roma, l’Accademia musicale Chigiana, Ravenna Festival.

Ha tenuto conferenze per l’Associazione Culturale “I Fiori Musicali”, col riconoscimento scientifico del Saggiatore Musicale – SagGEM, a Bologna, per il Museo Enrico Caruso di Lastra a Signa (FI) e al Seminario internazionale della Scuola dottorale del Dipartimento di Storia delle Arti e dello Spettacolo dell’Università di Firenze.

Ha curato un ciclo di trasmissioni su Rete Toscana Classica per il centenario della Fanciulla del West di Giacomo Puccini e ha partecipato come consulente all’allestimento della mostra “Malaparte, Soffici, Puccini, una Fanciulla del West (1954)” organizzata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Prato.

Nel dicembre 2010 è stata invitata, in qualità di relatrice, al Convegno internazionale di studi realizzato dalla Fondazione Teatro Massimo di Palermo e dal Centro studi Giacomo Puccini, in occasione del centenario della Fanciulla del West.

È membro del consiglio direttivo dell’Associazione ICAMus con la quale collabora per la realizzazione di progetti e ricerche dedicate alla musica americana. Ha curato Puccini, gli U.S.A. e gli anni della Fanciulla. Corrispondenza inedita tra Giacomo Puccini e George Maxwell, con una lettera a Carlo Clausetti (2011) e Nuove lettere di Puccini su La fanciulla del West dalla Library of Congress. Spunti biografici, vicenda compositiva, aspetti documentari (2012). Entrambi i lavori sono pubblicati nel sito Internet di ICAMus (www.icamus.org). Nel febbraio 2014 ha coordinato a Prato un evento musicale e musicologico dedicato a rarità pianistiche di Samuel Barber in concomitanza con la pubblicazione del CD Souvenirs & Recollections.

Dal settembre 2005 è coordinatrice del progetto “La musica nella cultura: per un ascolto consapevole”, attività attraverso la quale la Camerata strumentale di Prato, in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale, offre agli studenti degli istituti primari e secondari di I e II grado una fondamentale integrazione culturale dei programmi scolastici con i percorsi storici ed estetici suggeriti dai capolavori musicali. Sull’importanza della musica nella scuola e nella formazione del cittadino è intervenuta a Tavole rotonde e Forum.

Si occupa di Cultural Management e ha tenuto Seminari per l’organizzazione dell’XI Festival europeo delle Scuole di Musica (Emilia Romagna 2012).

Dal gennaio 2011 è Sovrintendente della Camerata strumentale di Prato.

Dal maggio 2018 è membro del consiglio direttivo di AIAM (Associazione italiana per le attività musicali), l’associazione più rappresentativa delle attività musicali, in qualità di rappresentante dei Complessi strumentali.